Proteggi tuo figlio conservare le cellule staminali contenute nel cordone ombelicale
Cari lettori, lo scorso 04 Marzo su L’Espresso è apparso un articolo dal titolo “Proteggi tuo figlio conserva il cordone” I Falsi Miracoli promessi dalla banche private, al quale la Biobanca InScientiaFides ha risposto puntualmente
Corbetta, 9 marzo 2018
Spettabile
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Egregio Dottore
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Gentile Dottoressa
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Oggetto: Inscientiafides S.p.A. / Gedi Gruppo Editoriale S.p.A. (L’Espresso)
Egregi Signori,
InScientiaFides S.p.A. (“ISF”) mi ha incaricato di tutelare i suoi diritti in relazione alle affermazioni contenute nell’articolo apparso sul vostro settimanale “L’Espresso”, a firma della Dott.ssa Elena Testi, pubblicato in data 4 marzo 2018 ed intitolato “staminali” (pagg. 59-61). leggi tutto >
Leucemia, bimbo curato con le sue cellule staminali pluripotenti indotte
Un traguardo italiano dove protagonista è la cura di un bimbo di 4 anni affetto da leucemia linfoblastica acuta, di tipo B cellulalre, attraverso le sue cellule staminali riprogrammate.
Il merito è di un team di medici e di ricercatori dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, i quali hanno trattato il bimbo attraverso una terapia genica, in cui sono state manipolate e reindirizzate le cellule del sistema immunitario al fine di renderle capaci di riconoscere e attaccare il tumore.
E’ il primo paziente italiano sottoposto a questo metodo di cura e, dopo un mese dall’infusione delle cellule staminali riprogrammate, il bimbo sta bene ed
è stato dimesso; nel suo midollo non risultano più presenti cellule leucemiche.
La metodica utilizzata è stata sperimentata con successo nel 2012 negli Stati Uniti, dai ricercatori dell’Università di Pennsylvania presso il Children Hospital di Philadelphia, su una bimba di 7 anni anch’essa affetta da leucemia linfoblastica acuta; da questo successo sono partite numerose sperimentazioni in tutto il mondo sino ad arrivare alla approvazione di qualche mese fa da parte della FDA (Food and Drug Administration) del primo farmaco a base di cellule staminali riprogrammate T.
La ricerca è molto importante!
La si fa in “sordina” con la speranza che possa diventare protagonista per il bene delle persone.
Le cellule staminali sono nostre alleate sin dai primi momenti di vita e si prendono cura del nostro organismo.
Un patrimonio biologico importantissimo.
La riprogrammazione delle cellule ci permette di trasformare ogni cellula del nostro corpo in una cellula staminale pluripotente.
Pratica frutto della sensazionale scoperta di Shinya Yamanaka che nel 2006 gli è valsa il premio Nobel in fisiologia e medicina: ha scoperto un nuovo modo per ‘riprogrammare’ cellule specializzate adulte in cellule staminali. Queste cellule cresciute in laboratorio sono pluripotenti –ossia possono produrre ogni cellule del corpo- e vengono chiamate cellule staminali pluripotenti indotte, o cellule iPS. In natura solo le cellule staminali embrionali sono per natura pluripotenti. La scoperta di Yamanaka significa che, in teoria, ogni cellula del corpo capace di dividersi può ora essere trasformata in una cellula pluripotente.
La piccola Elisa ci insegna che è importante la raccolta del cordone ombelicale
Piccola Elisa il mio pensiero e le mie preghiere volano a te tutti i giorni.
Il caso della piccola Elisa, la bimba di 3 anni ricoverata al Bambino Gesù di Roma, affetta da una grave Leucemia è testimone di quanto sia importante diffondere l’importanza della raccolta delle staminali da cordone ombelicale al momento del parto.
Dobbiamo aumentare questo contenitore!
Se il sistema pubblico non ce la fa deve chiedere supporto al privato così come prevede la legge, non può permettere che accada questo.
In Italia manca informazione e sensibilizzazione e le raccolte sono ancora molto basse: parliamo del 2% anno, nonostante vi sia il numero maggiore di Biobanche pubbliche presenti sul territorio rispetto all’Europa.
Il Decreto Ministeriale Italiano di Riferimento contempla due opportunità:
- la raccolta utile alla donazione del cordone ombelicale: si può fare solo in alcuni Ospedali e non è attiva in tutti i giorni dell’anno. Donando il campione il donatore ne perde la proprietà ed il campione può essere utilizzato anche a scopo ricerca.
- la raccolta utile alla conservazione privata del cordone ombelicale: si può fare in tutti gli Ospedali sia pubblici che privati ed avviene in ogni giorno dell’anno. Conservando privatamente il campione questo rimane a disposizione del bimbo e dei famigliari. Inoltre, sempre sulla base del decreto, le biobanche pubbliche possono appoggiarsi alle biobanche private per aumentare il loro bacino di raccolta.
In entrambe i processi i laboratori (Biobanche) che raccolgono, processano e conservano i campioni devono essere accreditati FACTNetcord e devono garantire le misure di sicurezza utili a conservare e riconsegnare i campioni in caso di necessità
Ad es. InScientiaFides è una biobanca privata situata al centro dell’Italia, accreditata FACTNetcord, che offre ogni garanzia necessaria alla conservazione privata e rilascio dei campioni.
La Banca del sangue cordonale di Bologna è accreditata FACTNetcord ed è collegata ad alcuni Ospedali dell’Emilia Romagna.
Informarsi è importante, entrambe sono scelte importanti, anche se gli ultimi dati dichiarano che sono in aumento i trapianti autologhi (con cellule staminali proprie)
#iononbuttoilcordoneombelicaledimiofiglio
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Chiamando il numero 800913765 puoi avere ogni utile informazione per prendere una scelta consapevole, un operatore sanitario è a tua disposizione in ogni giorno dell’anno