"C'è più semplicità e vita in una cellula staminale di quanta non immaginiamo"

Trapianto autologo con cellule staminali emopoietiche

21-11-2014


Questo post é stato scritto da Luana Piroli

Pregnant belly look like a face

Mettere in sicurezza le cellule staminali emopietiche, contenute nel cordone ombelicale, per un utilizzo futuro: è il regalo sicuro che puoi fare al tuo bimbo ed alla tua famiglia!

Lo dimostrano le evidenze scientifiche ogni giorno.

Lo dimostra la news apparsa nei giorni scorsi che racconta il successo della Unità operativa di Ematologia dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta dove sono stati eseguiti i primi due trapianti autologhi.

Il trapianto autologo, ovvero l’utilizzo di cellule staminali proprie, viene oggi utilizzato terapeuticamento per la cura di diverse forme tumorali fra cui:

  • leucemie
  • linfomi
  • mielomi

Rispetto all’utilizzo di cellule staminali di altre persone (da donazione allogenica) il trapianto autologo (con cellule staminali proprie) consente la compatibilità certa e quindi la riduzione totale del rigetto.

Nella notizia si descrive che il prelievo di cellule staminali emopoietiche è avvenuto direttamente dal sangue del paziente malato.

Se il paziente avesse avuto a disposizione un campione del suo sangue cordonale, sicuramente avrebbe avuto una disponibilità immediata di cellule non contaminate dalla forma tumorale.

Nel mondo si registrano oltre 1 MILIONE  di trapianti con l’utilizzo di cellule staminali emopoietiche, di cui il 59% sono autologhi (con l’utilizzo di cellule staminali proprie).

Nell’incertezza che viviamo ogni giorno questa è una certezza garantita dai dati oggettivi.

Non perdete tempo!