Bimbo 8 anni utilizza il suo sangue cordonale conservato alla nascita presso InScientiaFides
E’ notizia di questi giorni dell’utilizzo di un campione di sangue cordonale conservato privatamente presso la Biobanca InScientiaFides da parte di un bimbo di 8 anni che purtroppo ha sviluppato una malattia rara.
I suoi genitori 8 anni sono stati lungimiranti ed hanno messo in sicurezza il suo sangue cordonale raccolto al momento della nascita.
Del campione di sangue cordonale al momento ne è stata richiesta una sola aliquota che sarà utile a compiere delle indagini diagnostiche certe e quindi impostare una terapia mirata.
I genetisti compareranno il DNA attuale del bimbo con quello raccolto al momento della nascita per valutare le mutazioni genetiche avvenute.
Questo è una della tante opportunità che offre la conservazione autologo dedicata del sangue cordonale al momento della nascita.
Gli sviluppi nel settore delle cellule staminali adulte sono numerosi e questo ne è un chiaro esempio, così come è estremamente importante non buttare il sangue cordonale al momento della nascita.
Ciò che conta è affidarsi ad una Biobanca accreditata FACTNetcord così da garantire una conservazione ed un rilascio certo e sicuro.
UNISTEM DAY 2015 la giornata europea dedicata alle cellule staminali
UNISTEM DAY 2015 la giornata europea dedicata alle cellule staminali, ideata da Unistem (Centro Ricerca dell’Università degli Studi di Milano) si tiene oggi 13 marzo con un intenso programma di iniziative di divulgazione scientifica rivolte alle Scuole Superiori e che coinvolgerà Università e Centri di Ricerca italiani, Atenei europei, circa 20mila studenti, oltre a ricercatori, medici.
La fondazione InScientiaFides si unisce attraverso un OPEN DAY.
Conoscenza e ricerca scientifica saranno i protagonisti dell’Open Day a InScientiaFides, nel corso del quale i partecipanti potranno incontrare il direttore scientifico della Fondazione Prof. Luca Pierelli e il direttore della biobanca Dott.ssa Arianna Dellavalle, ricevere informazioni approfondite sulle cellule staminali, su cosa sono, quale ruolo ricoprono nel funzionamento dell’organismo umano e perché sono così speciali in ambito scientifico e medico da coinvolgere nel loro studio ricercatori di tutto il mondo.
Si verrà aggiornati sugli ultimi progressi scientifici e quali malattie ad oggi vengono curate attraverso un trapianto di cellule staminali.
Si apprenderà anche come si possono conservare le staminali derivanti dal sangue del cordone ombelicale e per questo saranno mostrati i laboratori di InScientiaFides, assistendo di persona al funzionamento di una biobanca certificata Fact-Netcord, ossia una biobanca i cui alti livelli operativi sono garantiti a livello internazionale tanto da essere una struttura riconosciuta dai Centri Trapianto di tutto il mondo.
All’Open Day parteciperanno gli studenti (classe IV) del Liceo linguistico San Pellegrino di Misano Adriatico che stanno seguendo un corso di scienze sul tema delle cellule staminali secondo il metodo CLIL (Content and Language Integrated Learning), che prevede l’insegnamento della disciplina scientifica attraverso una lingua straniera.
Tale proposta didattica è nata dalla collaborazione tra la Fondazione InScientiaFides e la FUSP/Fondazione Universitaria San Pellegrino.
Infarto del miocardio: ottimi risultati dalle cellule staminali di sangue del cordone ombelicale
L’infarto del miocardio rappresenta purtroppo una delle principali cause di morte.
Per infarto del miocardio si intende la sindrome coronarica acuta dovuta ad una ostruzione della coronaria (arteria).
Colpisce principalmente gli uomini anche in età giovane.
Le cellule staminali si sono affacciate anche in questo mondo.
Studi clinici e preclinici hanno dimostrato che sono in grado di promuovere la rivascolarizzazione e la sostituzione dei miociti – cellule che compongono il muscolo cardiaco – danneggiati.
Vi sono diversi studi, effettuati tra il 2004 e il 2009, che hanno dimostrato che le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale hanno la capacità di riparare tessuti muscolari e endoteliali grazie alle loro proprietà miogeniche e angiogeniche (capacità di sviluppare altri vasi sanguigni a partire da quelli esistenti), che le rende particolarmente adatte al trattamento di danni al miocardio.
Le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale presentano infatti grandi potenzialità, fra cui: leggi tutto >